Loadbank su misura per test di generatori e bilanciamento delle reti elettriche

Il gruppo Telema è costituito principalmente da aziende specializzate nella produzione di resistenze elettriche per l’industria. Molte di queste aziende hanno avuto richieste dal mercato per fornire sistemi di test resistivi per generatori di energia elettrica. Telema si è rivolta a TechMakers per la realizzazione della parte di automazione e controllo remoto dei loadbank, ovvero i banchi di carico resistivi.

Il test dei generatori di energia elettrica è una fase cruciale sia durante la fase di commissioning sia durante la fase di manutenzione ordinaria del sistema. Secondo le linee guida ISO 8528-6, il test prevede prevede che, in base alla classe assegnata in fase di progetto, il generatore si comporti adeguatamente in termini di variazione di frequenza a regime, il transitorio di carico, la regolazione della tensione. Questi test durano ore e le variazioni di carico simulate devono essere attuate in modo corretto e misurabile, per questo è importante avere un simulatore di carico (loadbank) automatizzato.

TechMakers ha realizzato una scheda elettronica dedicata in grado da un lato di comandare con massima precisione e sincronia l’inserzione del carico necessario ad ogni step della simulazione e dall’altro di misurare accuratamente i parametri di tensione, frequenza e potenza effettiva erogata rispetto ai tempi di risposta richiesti, dell’ordine del secondo. Oltre alla scheda, TechMakers ha sviluppato tutto il software di controllo locale mediante interfaccia touch screen e controllo remoto, con finalità di supporto a cliente e comando del carico da remoto per quei casi in cui il test in fase di manutenzione fosse operato su generatori installati in zone poco accessibili (per esempio tetti di edifici o ripetitori radio). Per il caso d’uso del bilanciamento delle reti elettriche, dovendo privilegiare la continuità di funzionamento per lunghi periodi, il software della loabank viene configurato in una modalità in cui i dati vengono campionati a frequenza più bassa e con la sola finalità di autodiagnosi del sistema, con eventuali segnalazioni verso uno SCADA esterno per avvisi e allarmi. Rispetto all’utilizzo di classici PLC, TechMakers ha optato per realizzare da zero una soluzione completamente innovativa che presentasse la possibilità di:

– Aggiornare da remoto il software

– Raccogliere grandi quantità di dati per lunghe sessioni di funzionamento

– Analizzare direttamente a bordo macchina i dati della prova senza necessità di computer a suppporto

– Adattare a diversi casi d’uso l’hardware facendo leva sulla possibilità di customizzazione del software

– Avere flessibilità e grande capacità di interfacciamento con diversi sistemi e protocolli di comunicazione